“Cosa vuole, ha l’Alzheimer!”

Cosa vuole, ha l'Alzheimer!

Quante volte la diagnosi di demenza (sempre che sia stata realmente fatta…) diventa una scusa dietro cui nascondere l’impotenza nel comprendere i sintomi e i comportamenti della persona, anche quando questi hanno poco o nulla a che vedere con l’Alzheimer!

In alcuni casi sembra che quando una persona viene etichettata come affetta da demenza tutti gli spazi di intervento (le cure e la cura) debbano terminare e lasciare spazio alla sola rassegnazione – quando va bene – o alla frustrazione.

Creare cultura in questo campo vuol dire anche spalancare le porte a tutti gli spazi di cura che non solo non terminano, ma diventano terreno fertile e potenzialmente arricchente per tutti, a partire dai curanti stessi, operatori o familiari che siano.

ALZHEIMER: RINUNCIA O CURA?” è stato il tema di uno degli incontri promossi dal Comune di Sovico un paio di anni fa in cui abbiamo affrontato proprio questo tema.
Nella sezione Audio trovate la registrazione di quella interessante serata.

Sarebbe bello, senza negare in modo infantile le grandi difficoltà che questa diagnosi comporta, riuscire a diffondere messaggi positivi e condividere idee di vita e non di rassegnazione: proviamoci, da subito!