RICOMINCIARE CON L’ALZHEIMER
Sostare davanti alla realtà
“Se sappiamo sostare davanti alla realtà senza pretendere subito di interpretarla o dirigerla dove vogliamo, abbiamo la possibilità di lasciarci sorprendere da tutto quanto può emergere.“
Chi di voi conosce John Keats?
Poeta, non medico o professionista dell’assistenza, eppure così illuminante sugli atteggiamenti che possiamo avere di fronte ad una persona affetta da Alzheimer per lasciare che possano emergere se sue competenze.
Parlando di altro, propone come atteggiamento del vero poeta quella che lui chiama capacità negativa: “quella capacità di sostare nell’incertezza, nel mistero e nel dubbio, senza lasciarsi andare a un’agitata ricerca di fatti e ragioni immediate“.
Quante volte, invece, il nostro “aiutare” blocca l’altra persona e non le lascia la possibilità di sorprenderci!
Possiamo provare a porci di fronte ai nostri cari affetti da demenza come poeti fronte alla realtà?
